Emozioni e divertimento al concerto per la Fondazione Tommasino Bacciotti
Divertimento, Passione, Intensità, Emozione, a tratti anche struggente, questo e’ stato domenica sera al Teatro Dante/ Carlo Monni di Campi Bisenzio il concerto dell’Orchestra di fiati “Insieme per gli altri” promosso per raccogliere fondi per la Fondazione Tommasino Bacciotti, per aiutare bambine e bambini malati oncologici e le loro famiglie.
L’ Orchestra, nata con il preciso intento di aiutare, in giro per l’ Italia, enti di beneficienza e no-profit, ci ha deliziato con un concerto che ci ha tenuto incollati alle poltrone per due ore. Iniziato con uno struggente “Silenzio” della tromba di Filippo Ronconi, in onore delle vittime della recente inondazione delle Marche, terra da cui provenivano gli stessi musici, il concerto ha alternato generi e filoni dei più vari, in un percorso sempre coinvolgente ed entusiasmante.
House of the Rising Sun ( The Animals 1964) e Gershwin con Summertime ( Porgy and Bess, 1935) hanno fatto da apripista ad un omaggio a Carlos Santana, con la chitarra di Nazzareno Zacconi.
Poi un primo assaggio emozionante della cornamusa di Lorenzo Forconi con Amazing Grace e il ritmo di Hevia con Busindre Reel hanno preparato la platea all’ interpretazione di Matteo Borazio che con il faluto di Pan ci ha portati nel mondo di Sound of Silence prima e di Lonely Shepherd dopo con la complicità del basso di Dario Matteucci e le percussioni di Kevin Olaya e Roberto Bisello.
L’Orchestra ha continuato a proporre brani, diretti dal maestro Gianpiero Ruggeri, proponendosi in un abbigliamento colorato a sottolineare i valori di apertura e l’inclusività che la contraddistingue in questa serie di concerti “Colonna sonora della Solidarietà”, per sostenere coloro che si prodigano per il bene comune, il bene degli altri.
E poi di nuovo la cornamusa in un coinvolgentissimo “Ultimo dei Mohicani”.
Ma di nuovo si cambia genere, con un pezzo inedito di chitarra acustica.
E ancora una interpretazione, anche scenica di un medley di Fred Buscaglione che ha lasciato la platea con il fiato sospeso al momento di “Spara!” con un ottimo Diego Brocani musicista, cantante e attore.
Ed ecco che si cambia ancora genere, il Jazz con un omaggio a Hengel Gualdi con Jazz Band ed il clarinetto di Mirco Cingolani.
Poteva mancare Ennio Morricone? E allora avanti con The Mission ed il sax solista di Vincenzo De Angelis che ci ha portato nell’atmosfera mistica ed al tempo stesso tragica del film di Roland Joffè.
Si arriva al pezzo finale SKYFALL dove la voce di Elettra Benedetto non ha certo sfigurato con quella di Adele.
Poi il momento istituzionale dei saluti e ringraziamenti di Gregorio Ciampa a Gianni Silvi, Presidente dell’ Orchestra e a Francesco Di Mauro, trombettista e motore inesauribile dell’iniziativa e anche a Ciro Stufano, nostro Old che della tappa fiorentina e’ stato il promotore. In ultimo un momento intimo di rugby con la presentazione di Paolo Mugnai del suo libro “Via nel fango – il rugby di Mario Lodigiani” presentato con il figlio di Mario, Gaalad.
Per finire: vai con il bis con un trascinante medley degli ABBA.
Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, al Teatro Dante/Carlo Monni, al Comune di Campi, ad Ariele ASD e ai Puma Bisenzio Rugby.
Grazie al nostro Greg che ci ha creduto da subito e un grazie anche al presentatore, il nostro Maggio, una serata che ha fatto sicuramente bene al cuore!!!!! Viva la Fondazione Tommasino Bacciotti!!!! Viva il Florentia Rugby!!!